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Tutto McLaren - L'angolo del Professor
2013

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GP di India 2013

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E finalmente Vettel ha potuto siglare quel risultato che da alcuni Gran Premi aspettava solo il suggello aritmetico, in quanto la Red Bull come Team e Lui come pilota di F.1 avevano ed hanno ampiamente meritato.

Nel 2013, a parte la fase iniziale della stagione, nessuna vettura è parsa continuativamente competitiva ed affidabile come quella di Vettel e, ciò che va ampiamente riconosciuto e lodato, praticamente su quasi tutti i circuiti.

Quel "Mostro" di Newey è telaista sublime nella sua caparbia ricerca della perfezione e, data la standardizzazione dei propulsori e degli pneumatici, si può ben capire come il resto faccia assolutamente la differenza.

Si possono applicare tutte le tattiche che vogliamo, possiamo rischiare con una vettura poco carica di avere una maggiore velocità di punta e financo miglior ripresa, ma come giri sui vari circuiti ?

Quello che conta è la maggior aderenza possibile alla maggior velocità e tutto senza usurare gli pneumatici oltre un certo limite, altrimenti anche una sosta in più può compromettere la gara definitivamente.

Ora Ferrari deve porre attenzione su Mercedes ( e forse anche Lotus ) per non compromettere il secondo posto nei Costruttori che significa una bella saccoccia di danaro di cui Maranello ( e non solo ) ha sicuramente bisogno.

Dei vice campioni del mondo non si ricorda mai nessuno ( ad eccezione forse del più completo pilota automobilistico mai esistito, Sir Stirling Moss, ma allora si correva con tutte le vetture in ogni gara di qualsiasi categoria ), per cui anche il prode Alonso farà bene porre al Team di Maranello dei punti precisi onde non finire il Campionato con la figura odierna, triste epilogo per un campione come lui.

Mercedes ha forza, tecnologia e mezzi per finire bene l'anno corrente e presentarsi nel 2014 con una vettura prestigiosa e due ottimi piloti veloci ed esperti.

Raikkonen in Ferrari potrà aspirare alla continuazione della sua impeccabile carriera, sempre che la vettura in sue mani sia almeno abbastanza competitiva.

Di McLaren si deve cancellare la stagione, perchè finire con un terzo dei punti di Lotus è vergognoso per un Team dal passato prestigioso come pochi altri.

Una considerazione per l'India ed il suo smog spaventoso: si può capire l'ansia di migliorare la vita attraverso industrializzazioni e tecnologie moderne, ma, e l'appello è contemporaneamente rivolto anche alla Cina, a quale prezzo ?

Come dicevano i Romani "Cui prodest " ( a chi giova )?

E l'esempio giapponese con le proprie catastrofi nucleare assorbite col proverbiale silenzio orientale dovrebbe insegnare qualcosa a qualcuno.

Arrivederci tra due settimane,

Fabrizio Pasquali

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