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Tutto McLaren - L'angolo del Professor
2011

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GP di Germania 2011

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Nello storico scenario del Nürburgring, sia pure in edizione fortemente ridotta, dai 23 originari ai poco più di 5 chilometri attuali, sì è svolto oggi il Gran Premio di Germania, appuntamento basilare in Formula Uno, collocato esattamente alla metà della Stagione e quindi in grado di fornire indicazioni precise sulla probabile evoluzione della stessa.

Dopo il tanto rumore per nulla, è tornata come prima la disposizione relativa allo scarico deportante dei fumi, come volevasi dimostrare: si erano adeguate a ciò tutte le Scuderie e quindi sarebbe stato follia pura ricondurre l'intero parco vetture a prima, alla faccia della serietà della F.I.A.

Ferrari, alle stelle dopo Silverstone, si accorge dell' esistenza anche di McLaren la quale, malgrado la persecuzione che incombe su Button, riesce anche a vincere ed esserle avanti nel Costruttori di ben 51 punti: alla faccia di chi diceva che da quelle parti dell'Inghilterra le vetture erano finite e si viveva solo di storia.

Non per minimizzare le speranze di Alonso, ma solo per richiamare una realtà concreta, voglio sottolineare che il Ferrarista di punta dovrebbe guadagnare su Vettel oltre 9,5 punti in ogni gara rimanente e che oggi, mentre si cantava già il Requiem per Red Bull, questa già "sepolta" Scuderia perdeva un solo punto su Ferrari, guadagnandone invece due su McLaren: per un Team in perfetta crisi non mi pare male.

Il Vettel, distrutto da Alonso, lasciava allo stesso sei punti, ben meno quindi della media citata precedentemente.

Vorrei sottolineare tutto ciò, perchè, se qualcuno dovesse lasciarsi particolarmente influenzare dai commentatori Rai, rischierebbe poi di non capire più nulla.

Tecnicamente parlando, ciò che mi ha particolarmente impressionato è stato il passo di Hamilton con le gomme dure: superiore a tutti e pari, se non migliore, rispetto ai set precedenti.

Il significato è uno solo: qualora venisse confermato anche a Spa (Budapest è un kartrodomo e quindi non costituisce test attendibile) McLaren avrebbe trovato un corretto bilanciamento della vettura, anelato ed inseguito per tutta la stagione.

Sperando diano una mano anche a Button, che è sempre stato un simpatico ragazzo, vi do l'appuntamento per domenica prossima in Ungheria.

Fabrizio Pasquali

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