Austriaco, nato a Waidhofen an der Thaya il 15 febbraio 1974. Debutta in Formula 1 il 15 giugno 1997 in occasione del GP del Canada (Montreal), al volante di una Benetton-Renault B197 (ritiro al 35° giro per problemi alla trasmissione). Al suo terzo appuntamento iridato, a Silverstone, è già terzo, così da conquistarsi il posto di guida ufficiale anche per l'anno seguente, in cui ottiene diversi piazzementi a punti ed un giro veloce a Buenos Aires. La Benetton gli rinnova la fiducia per tutto il biennio 1999-2000, al termine del quale, però, gli preferisce Jenson Button e, dunque, Alex decide di approdare in McLaren in qualità di collaudatore. Dopo aver ricoperto il ruolo di tester per ben quattro anni, nel 2005 coglie l'occasione per sostituire l'infortunato Juan Pablo Montoya nel Gran Premio di San Marino, agguantando il suo secondo podio in carriera (3°). Non confermato dalla scuderia di Woking per il 2006, passa alla Williams, svolgendo sempre il compito di terzo pilota. L'anno dopo, tuttavia, è finalmente promosso a titolare ma, nonostante un terzo posto a Montreal, prima del termine della stagione decide di abbandonare definitivamente il Circus. In breve tempo, però, l'austriaco ritorna sui propri passi e fino ad inizio 2009 è ancora tester per la Honda/BrawnGP, prima di venire sostituito da Anthony Davidson. Ritiratosi dalla F1 con 69 gare all'attivo, 3 podi ed un giro veloce, si dedica alle serie Sport Prototipi, aggiudicandosi la 24 ore di Le Mans 2009 a bordo di una Peugeot 908 e trionfando nella 12 ore di Sebring nel marzo 2010, al volante della medesima vettura.