Venerdì, nella sessione di prove libere, Norris ottiene il miglior tempo e Piastri il secondo; nelle Qualifiche Sprint, in SQ1 Norris ed il compagno si classificano primo e quarto; in SQ2 si classificano secondo e terzo; in SQ3 si qualificano primo e terzo. Sabato, nella gara Sprint, Norris vince e Piastri va a muro; nelle Qualifiche, in Q1 Norris ed il compagno si classificano primo e quarto; in Q2 Norris si classifica primo e Piastri quinto; in Q3 Norris e Piastri si qualificano primo e quarto.

Dopo il via i due piloti della McLaren conservano le posizioni. Dopo un giro entra in pista la safety car che congela la gara. Dopo sei giri, alla ripresa della gara, per il contatto di Hamilton entra in scena la safety car virtuale. Alla ripresa della gara Piastri affianca Antonelli all'interno della prima curva e si toccano, Antonelli tocca Leclerc che si ferma con la sospensione danneggiata. Per questo incidente a Piastri gli viene data la penalità di dieci secondi. Al trentesimo giro Norris cambia le gomme ed esce quarto. Piastri risale fino alla prima posizione, al trentottesimo giro sconta le penalità, effettua il pit stop ed esce settimo. Norris risalito fino alla prima posizione, al cinquantesimo giro cambia le gomme ed esce terzo. Al giro successivo Piastri, al momento secondo, effettua il pit stop ed esce settimo. Dopo il pit stop di Verstappen, Norris riconquista la testa della corsa che conserva fino alla bandiera a scacchi; Piastri passa Bearman e Lawson e finisce quinto.