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M20

1972

by Coppuck

Telaio Sviluppata da Gordon Coppuck per fronteggiare le Porsche nella serie Can-Am. La biposto fu il frutto del concetto di riduzione del momento di inerzie e della riduzione delle masse. L'abitacolo era meglio isolato dal calore del vano motore al fine di migliorare l'abitabilità. Telaio in alluminio L72 con carrozzeria in fibra di vetro.
Aerodinamica La forma centrale ricalcava quella dei una bottiglia di "Coca-Cola", con due rigonfiamenti centrali che corrispondevano ai serbatoi laterali, un terzo serbatoio era collocato tra l'abitacolo ed il motore per una capacità totale di 284 litri. La disposizione dei radiatori nei fianchi permise di creare un alettone sul muso che con quello posteriore creava un equilibrio aerodinamico perfetto.
Sospensioni All'anteriore quadrilateri indipendenti con barra antirollio; al posteriore quadrilateri, tiranti e barra antirollio; freni a disco.
Motore McLaren-Chevrolet V8, 8.341 cc da 760 CV a 7200 giri/min, semiportante, sviluppato dalla McLaren Engines e dalla TRACO (in una sola qualifica fu usato un Chevrolet V8, 9.259 cc da 787 CV a 6400 giri/min); iniezione meccanica Lucas/McLaren.
Cambio Hewland LG Mk II, manuale a 4 rapporti.